Psicologia

[Zedemel]

Condivido il ragionamento sulla comfort zone e che se a uno interessa veramente una cosa si pine oltre per farla, è un po' come qundo fuori piove ma esce lo stesso per correre. Ma non è detto che abbiamo tutti la stessa voglia di qualcosa e costantemente. Prendendo il tuo esempio, se fossi stato sbronzo per come lo intendo io, non avrei la voglia mentale, ma anche fisica di andare con la tipa, avrei perso l'occasione oppure dovevo essere più furbo e non sbronzarmi.

Sui numeri che hai detto, anche in una grande città sono possibili ma solo in teoria secondo me, se cominciamo a togliere gente per età molto diverse, gente che non è single, gente che è già in compagnia, gente che ha più o meno gli stessi orari, i numeri calano drasticamente.
Però è anche vero che la gente è timida e chiusa, nei locali il venerdì/sabato sera ci sono centinaia di persone, che però spesso non si rivolgono nemmeno la parola.

[chippz]

Sì, ma qui parliamo che spesso, indipendentemente dal numero di persone incontrate, si tende sempre a dire di no e a trovare una scusa.
"Mi piaci, però.."

Se c'è un minimo di interesse ci si può buttare e vedere cosa succede. Non sto parlando solo di fare sesso, ma in generale.
Si tende sempre a mettere le mani avanti per bloccare un possibile futuro (che sia una botta e via o una relazione), anche ci sono i presupposti per sentirsi bene.

[AdeleSkywalker]

Io ho detto infatti, che se c'è interesse, perché no. Ma se non c'è, non mi butto proprio, ne sesso e ne altro. Sprecherei il mio tempo, e lo farei sprecare all'altro. Io non so che esperienze hai avuto te, ma francamente, una che ti dice : si, e poi si a venire i dubbi, è allora quello il problema. Discorso diverso invece se questa ti dice NO, subito e la non vai a insistere dandole della "suora".
Son dell'opinione che ci sta, trovare persone che ti fanno stare bene, e con le quali vuoi continuare a stare. Ma anche altre concui hai quella scintilla, che poi magari, la mattina dopo non hai più.

[AdeleSkywalker]

Io ho detto infatti, che se c'è interesse, perché no. Ma se non c'è, non mi butto proprio, ne sesso e ne altro. Sprecherei il mio tempo, e lo farei sprecare all'altro. Io non so che esperienze hai avuto te, ma francamente, una che ti dice : si, e poi si a venire i dubbi, è allora quello il problema. Discorso diverso invece se questa ti dice NO, subito e la non vai a insistere dandole della "suora".
Son dell'opinione che ci sta, trovare persone che ti fanno stare bene, e con le quali vuoi continuare a stare. Ma anche altre concui hai quella scintilla, che poi magari, la mattina dopo non hai più.

[Zedemel]

Sì, ma qui parliamo che spesso, indipendentemente dal numero di persone incontrate, si tende sempre a dire di no e a trovare una scusa.
"Mi piaci, però.."

Se c'è un minimo di interesse ci si può buttare e vedere cosa succede. Non sto parlando solo di fare sesso, ma in generale.
Si tende sempre a mettere le mani avanti per bloccare un possibile futuro (che sia una botta e via o una relazione), anche ci sono i presupposti per sentirsi bene.

Modestissima opinione: noñ credo che quei "mi piaci però" siano sinceri

[chippz]

Io invece penso che ci sia una differenza di "range".
Per esempio, il maschio è portato a trarre interesse più "facilmente" rispetto alle donne (parlo dell'Italia).
Esempi
Maschio: non mi piacciono quelle sovrappeso e quelle che si danno troppe arie. La cerchia è molto estesa.
Donna: non mi piacciono quelli sovrappeso, quelli che si danno le arie, che hanno i capelli lunghi, castani, che sono alti 170, che hanno interessi diversi dai miei, che alla domenica alle 15 fanno questo e il lunedì alle 22 quest'altro.
Capite che ovviamente la donna dirà che non ci sta perché non prova nulla o non è interessata.

Grazie al cavolo, bisogna superare infiniti criteri!

Perché invece le altre donne non si fanno problemi?
Basta che sai parlare genericamente la loro stessa lingua e sei apparentemente simpatico. Stop.

E' un problema di interessi o che, magari, si creano richieste troppo complicate da seguire? Richieste maturate dal come si è vissuto, dalla propria cultura, quel che dicono i mass media e quello che hanno insegnato i genitori, ecc..

[Zedemel]

Non devi credere alle motivazioni che ti danno, semplicemente non le ispiri e devono trovare qualche motivazione "tecnica". Anzi, banalmente se una non è interessata non bisognerebbe nemmeno porsi queste questioni, ma passare alla successiva.
Poi che siano più esigenti ti do ragione, ma che si può fare? O emigri, o se stai qua bisogna cambiare strategie, smussare gli errori, cambiare un po atteggiamenti

[AdeleSkywalker]

non è vero proprio! Non siamo così selettive! A me devi piacere esteticamente, e anche avere un carattere che mi piace! Se uno dei due criteri non torna, non me la sento di "chiudere" un occhio! puo essere anche la persona più speciale al mondo, il ragazzo più dolce, ma se fisicamente non mi attira, non ci vado. Idem se è Raul Bova: se sei un cretino con cui non posso spiccicare una parola non ci vado!

[chippz]

@Zedemel: Quindi, secondo te, mi dovrei adeguare alle loro esigenze?
Ovvio, difficile cambiarle, ma sapendo ciò dovrei essere io a comportarmi come LORO vorrebbero che IO mi comportassi?
Comunque anche qui in Italia ci sono ragazze che la pensano "come i maschi". Non le addito come le più "facili", ma semplicemente quelle "meno problematiche" (per me, maschio, ad arrivare ad un obiettivo concreto. E non parlo per forza di andare a letto).

E poi che vuol dire che "semplicemente non le ispiri e devono trovare qualche motivazione "tecnica""?
L'unica persona nella mia vita che mi ha detto esplicitamente che non la ispiravo era la ragazzina che ho ospitato.
Del tipo:"siamo a casa da soli, scopiamo?" (l'avevo detto come battuta però)- Lei:"No, con te non farei mai nulla". Eppure non si faceva problemi a mostrarsi mezza svestita o essere lei ad andare su siti sconci con me di fianco. In questo caso, se ci fosse stata una qualsiasi altra persona (ma anche io stesso, se non le avessi mostrato tutta quella protezione da "fratellanza") avrebbe detto di sì. E' malata, oppure semplicemente ha una cerchia molto estesa?

Invece mi sono capitate situazioni del tipo:"
Lei:"io in intimità mi tocco.. e te?" - "Anche io, è normale!" - Lei:"Oddio che schifo" e non mi ha più parlato per mesi. Eppure era stata lei ad iniziare il discorso e ammetterlo. E' malata oppure ha una cerchia infinitamente restrittiva?

Semplicemente non le ispiro? Io direi, semplicemente non rispetto TUTTI i SUOI criteri. Ma di certo non mi metto a cambiare il mio modus operandi solo perché loro esigono cose complicate.


@Adele:
Solo il fatto che dici che ti deve piacere esteticamente racchiude un'infinità di varianti. Idem per il carattere.
Semplicemente, nel tuo caso, deve rispecchiare quei DUE caratteri.. che sono quelli che tu hai scelto.
E poi ci sono anche altre condizioni che solo io e te sappiamo..

[Zedemel]

@Zedemel: Quindi, secondo te, mi dovrei adeguare alle loro esigenze?
Invece mi sono capitate situazioni del tipo:"
Lei:"io in intimità mi tocco.. e te?" - "Anche io, è normale!" - Lei:"Oddio che schifo" e non mi ha più parlato per mesi. Eppure era stata lei ad iniziare il discorso e ammetterlo. E' malata oppure ha una cerchia infinitamente restrittiva?

non devi cambiare la tua vita, quello che ti va di fare, anzi devi esserne ancora più convinto
devi cambiare atteggiamento, una simpatia più menefreghista, da noi si dice "scazzato" nel senso easy del termine, mostrare interesse ma allo stesso tempo far capire che non hai assolutamente bisogno.
Di fronte ad un "io in intimità mi tocco... e te?" era meglio rispondere ridendo una cosa del tipo "anch'io in intimità ti toccherei". Poi so bene che non è facile sul momento avere la battuta pronta (neanche io son granchè capace), e poi non è detto che comunque funzioni.
Banalmente può essere utile osservare come si comportano, cosa dicono, quelli che hanno successo, penso che avrai qualche amico che ha un po' più successo di altri o no?