lucaliffo ha scritto: ven 25 ago 2017, 22:42
pensa che vittori e seguaci lo facevano fare anche in punta di piedi... però facciamo schifo perchè manca "el grinta"
Confermo. Me lo disse un 400ista che si allenava con Sabia.
squat jump con bilancere senza appoggiare i talloni
Ricetta perfetta per come distruggere i tendini in 3 secondi..
lucaliffo ha scritto: ven 25 ago 2017, 22:42
pensa che vittori e seguaci lo facevano fare anche in punta di piedi... però facciamo schifo perchè manca "el grinta"
Confermo. Me lo disse un 400ista che si allenava con Sabia.
squat jump con bilancere senza appoggiare i talloni
leggevo su atleticastudi uno "studio" del 2007 di un'allenatrice sugli 800m.
diceva il contrario di vittori, ma ogni pagina c'erano due "concordo con vittori".
insomma alla fine nun se capiva n'cazzo
La periodizzazione del Buzz è un pò troppo spostata sul long to short, cosa che oggi dubito faccia più alcuno in maratona.
La Long to short deriva da quando alcuni diecimillisti ( come Clarke) si spostarono in maratona, ma oggi tra bianchi e colored è più short to long; prima potenza aerobica e poi resistenza alla potenza, prima la SAN e poi SA, per ridurre a livelli minimi la differenza tra SAN e SA quasi a farle coincidere.
Dubito che vicino gare ci sia alcuno che faccia capacità lattacida, cioè si spari lattato submassimale a recuperi completi tra le prove nelle fibre così vicino alla maratona. Scuola italiana fa al massimo interval training x potenza aerobica in blocco B speciale sui 400-500-800 metri ad intensità 110% del ritmo maratona, e anche più basso ad inizio blocco B.
X la forza io faccio fare forza massimale, potenza e potenza resistente, si potrebbe fare anche strength endurance, ma sarebbe molto invasiva, si recupera molto peggio una settimana con pesetti ma mare di lattato prodotto che una settimana di massimali.
Dimitry ha scritto: sab 7 ott 2017, 7:20
si recupera molto peggio una settimana con pesetti ma mare di lattato prodotto che una settimana di massimali.