Terminata la lettura de "I Beati Paoli"

Nonostante sia nel complesso un buon libro e pure piacevole da leggere, il voto di 3 stelle su 5 rappresenta bene il mio giudizio . E' un romanzo d'appendice, piuttosto lungo, mai noioso ma nemmeno troppo avvincente e questo per un eccessivo reiterarsi di schemi narrativi che rendono troppo prevedibile l'evoluzione del racconto. I personaggi sembrano mancare di spessore psicologico, sono poco o malamente caratterizzati in tal senso e per questo risultano spesso poco credibili e realistici. Abbondano i personaggi romantici, i cavalieri senza macchia ne paura, le dame che muoiono d'un bacio e questo non incontra sicuramente il mio gusto. Il concetto di giustizia dei Beati Paoli, tema cardine del romanzo, appare ingenuo o quantomeno singolare, la loro lotta non è rivolta a scardinare le regole di una società profondamente ingiusta e con profonde disparità ma a mantenere lo status quo. I poveri possono continuare a morire per strada purché ciò non sia causato formalmente o direttamente da uno della classe dei privilegiati. Insomma, un libro sicuramente di ottimo livello, degno di essere letto ma non esattamente di mio gusto; dato il lungo tempo necessario per leggerlo, sarebbe forse stato meglio investirlo in qualcosa di più arricchente.