L'Appiedato ha scritto: gio 27 set 2018, 9:23
@AdeleSkywalker ,
se l'obbiettivo è correre per stare bene e divertirsi, scusami, ma trovo difficile che uno lo ottenga allenandosi 2 volte al giorno. Alzarsi alle 5 per correre, anzi per allenarsi (cosa diversa) e poi farlo anche dopo una giornata di lavoro non è propriamente divertente. Lo si fa, se lo si fa, per un'altro genere di obbiettivi, magari altrettanto appaganti ma non per il divertimento (a meno di essere masochisti) o il benessere fisico (a meno di avere idee confuse in tal senso). Fondamentalmente lo si fa per correre più forte con tutti i piaceri che ne conseguono, in generale legati all'appagamento dell'ego.
Detto ciò possiamo fare tutto quello che vogliamo, se questo ci da stimoli e ci fa sentire in pace con noi stessi ma se il fine è migliorare ci sono scelte razionali ed altre no. Punto, fine.
in effetti, già soltanto se prendiamo un cronometro o guardiamo i Kg di un bilanciere o ci iscriviamo ad una gara, vuol dire che c'è qualcosa che va oltre il divertimento
Sul fatto delle scelte razionali per migliorare, lì diventa un casino , bisognerebbe capire bene che doti si hanno, quanto buone e quindi capire poi cosa va ottimizzato.
Nel mio caso non e perché penso di fare chissà che miglioramenti, ma e più un caso di necessità, la mia intenzione e quella di fare massimo un ora di mattina e rulli la sera a casa. Questo perche trovò molto piacere a stare con mia moglie e mia figlia, e siccome adesso e troppo freddo per portare fuori la bimba in bici passo la corsa e la qualità la mattina e la sera riesco a stare a casa allenandomi. Come distanza non preparo niente, obbiettivo e 1500m/h di van di corsa/sci
L'Appiedato ha scritto:[mention]AdeleSkywalker[/mention] ,
se l'obbiettivo è correre per stare bene e divertirsi, scusami, ma trovo difficile che uno lo ottenga allenandosi 2 volte al giorno. Alzarsi alle 5 per correre, anzi per allenarsi (cosa diversa) e poi farlo anche dopo una giornata di lavoro non è propriamente divertente. Lo si fa, se lo si fa, per un'altro genere di obbiettivi, magari altrettanto appaganti ma non per il divertimento (a meno di essere masochisti) o il benessere fisico (a meno di avere idee confuse in tal senso). Fondamentalmente lo si fa per correre più forte con tutti i piaceri che ne conseguono, in generale legati all'appagamento dell'ego.
Detto ciò possiamo fare tutto quello che vogliamo, se questo ci da stimoli e ci fa sentire in pace con noi stessi ma se il fine è migliorare ci sono scelte razionali ed altre no. Punto, fine.
Io corro in primis perché mi diverto anche se seguo una tabella e cerco di preparare in maniera decente qualche gara.
Senza divertimento lascerei perdere tutto.
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PB:10km: 42'20" -21km: 1'35'58" -42km: 3h27'46" -50km: 4h34'42" -100km: 10h57'11" next: 03/04 Maratona del Lampone - 25/04 50km di Romagna - 21/05 100km Del Passatore
Oggi piacevoli 12km lenti in pausa pranzo. Ho approfittato dei cartelli messi pera una marcia che ci sarà occasione c'è già stata per cambiare itinerario e percorrere strade agricole a me ignote.
7 km completamente su sterrato e strade bianche. Sole e una temperatura guduriosa che ti permette di correre ancora in maglietta e pantaloncini senza patire ne caldo me freddo.
L'Appiedato ha scritto: gio 27 set 2018, 13:39
Oggi piacevoli 12km lenti in pausa pranzo. Ho approfittato dei cartelli messi per una marcia che ci sarà o che c'è già stata per cambiare itinerario e percorrere strade agricole a me ignote.
7 km completamente su sterrato e strade bianche. Sole e una temperatura goduriosa che ti permette di correre ancora in maglietta e pantaloncini senza patire ne caldo ne freddo.
L'Appiedato ha scritto: gio 27 set 2018, 8:55
L'avevo già scritto e lo ripeto, leggenda vuole che tale etiope di nome Bekele, forse il più grande mezzofondista di sempre, quando infrangeva i record del mondo in pista non superasse in allenamento i 120km settimanali.
Verita? menzogna? Lui è lui e gli altri sono gli altri?
lui è lui e gli altri sono gli altri
Forse l'errore è pensare che facendo sempre più km, si vada sempre più forte, mentre probabilmente velocità e resistenza si incontrano in un punto che è la prestazione. Per quello che si possono trovare amatori che fanno più ore di un professionista magari andando 2'/km più piano.