Ho letto le risposte della Del Buono alle domande degli appassionati.
Mi faccio interprete del pensiero di tutti voi. Troppa carne al fuoco, troppe gare dopo degli infortuni così gravi. Capisco la voglia di ritornare all'attività agonistica, ma, visti i precedenti, avrei evitato accuratamente le indoor. Due campestri bastavano e avanzavano se proprio si doveva fare qualcosa.
Magari le andrà bene e non si infortunerà, ce lo auguriamo tutti, però non è razionale assumersi questo rischio. Al limite potevo accettare se si aveva come obiettivo i mondiali indoor, ma dal momento che sono stati annullati di cosa parliamo?
1,73m x 57kg
obiettivi: mezzofondista in cerca di sfide
spiritolibero ha scritto: lun 17 feb 2020, 16:36
Ho letto le risposte della Del Buono alle domande degli appassionati.
Mi faccio interprete del pensiero di tutti voi. Troppa carne al fuoco, troppe gare dopo degli infortuni così gravi. Capisco la voglia di ritornare all'attività agonistica, ma, visti i precedenti, avrei evitato accuratamente le indoor. Due campestri bastavano e avanzavano se proprio si doveva fare qualcosa.
Magari le andrà bene e non si infortunerà, ce lo auguriamo tutti, però non è razionale assumersi questo rischio. Al limite potevo accettare se si aveva come obiettivo i mondiali indoor, ma dal momento che sono stati annullati di cosa parliamo?
Si allena 100 volte meglio che da allieva, tuttavia é già molto difficile non infortunarsi allenandosi perfettamente.
Io trovo che comunque la vicenda sia frutto del non voler "guardarsi intorno".
Solo il banale seguire Nick Willis su Twitter ti fa capire quanto devi essere meticoloso (lui fa 2 mesi solo corsa blanda o allunghi) prima di iniziare con i lavori.
Questa curiosità quotidiana é quella che ti fa drizzare le orecchie e imparare poco alla volta, che poi per impostare un programma più o meno decente bastano poche nozioni di base.
Se hai bisogno di informazioni per un infortunio relativo alla corsa qui trovi il mio sito: https://nicolarossift.com