Zedemel ha scritto: gio 27 apr 2017, 14:51
loris ha scritto: gio 27 apr 2017, 14:01
qui si supportano idee e non persone.
si, è vero, dovrebbe essere così, poi in realtà si finisce sul personale, quindi sul colore politico, sul bollare la persona, sul io sono preparato e te no, sul io sono vissuto e te no. E direi che lo abbiamo fatto un po' tutti, mi ci metto in mezzo anch'io.
La questione è come si vuole impostare la cosa, scriviamo delle cose ma siamo anche delle persone per cui tutto va interpretato in base a chi siamo e come agiamo nella vita reale? Oppure scriviamo delle cose e ci si commenta per quello, considerato che le parole son comunque macigni, soprattutto se non ci si conosce di persona per cui magari non passano come provocazioni da bar?
Purtroppo in un "mondo forum" che è praticamente solo scrittura, non credo sia fattibile fare come nel "mondo reale".
Prendetela come un ragionamento teorico generale, perchè da parte mia le discussioni sono finite settimane fa.
allora, io avevo criticato un'affermazione di marx, prima coi concetti, poi con esempi matematici, poi con grafici.
siccome IL TIZIO era con le spalle al muro, m'ha risposto "Ti ritieni perfino superiore a quel Karl Marx" (quindi sarei presuntuoso), "la tua sicumera è sempre divertente" (quindi anche lui ride, però gli stolti che ridono sono gli altri), "di produzione industriale sapete ben poco" (quindi siamo ignoranti).
al che gli ho mostrato che le vicende, vere, di UNA impresa di UN settore industriale (automotive) non c'entrano col discorso che si stava facendo, ovvero circa il saggio di profitto dell'intera economia.
dov'è la mia presunta aggressività nei suoi confronti? al limite ho offeso marx.
purtroppo accade la stessa cosa che accadeva su RF quando confutavo il minimalismo: provano RABBIA perchè io dimostro che un'idea che avevano era sbagliata ma loro l'hanno creduta esatta e ci si identificavano acriticamente e aprioristicamente; quindi per giustificare le loro reazioni rabbiose devono inventare che li ho aggrediti io per primo.
poi disse:
"Per il resto delle cose che dici, caro lucaliffo, io evito di risponderti
a tono: non perché non abbia argomenti, ma perché non voglio che la discussione vada
oltre i limiti di un civile, seppur vivace, confronto"
quell'"a tono" dice che si riferisce a miei toni aggressivi su ALTRI argomenti quel giorno trattati. si riferisce a questo:
"il problema è che la tua amata fintosinistra:
- la jihad la sta facendo già da 20 anni nella realtà (balcani, iraq, afghanistan, libia, siria)
- oltretutto la fa solo per favorire interessi stranieri (che l'ENI non ha bisogno della jihad... anzi)
- sta vostra jihad ha già ammazzato 4 milioni di persone
- aizza contro la canaglia nemica (putin, assad, gheddafi, milosevic) e non sono sfoghi internettari, ma cose che causano morte reale
- essendo europeista, per favorire i suoi amichetti multinazionali, distrugge l'economia del paese, TE compreso, che però ne sembri masochisticamente contento"
secondo lui sarei stato "incivile" e quindi lui non risponde se no dovrebbe essere incivile pure lui. a me pare che l'unica cosa associata a lui sia "masochisticamente contento" e non mi pare una frase incivile. ma anche qua sfugge sui contenuti.
invece lui che è "civile" ecco gli aggettivi che usa, chiaramente associati a me:
precotti, riscaldati e abborracciati, rutto facile, scotte, insulse, abusate storpiature, la volgarità ostentata, l'oscenità esibita, la forzata trivialità, la coatta villania, nauseabondi, rancida, vomitevoli, scialbi, di terz'ordine, zanfate di fortore grasso, unte e bisunte.
e questo in un solo commento di poche righe! lasciamo stare quante me ne ha dette in questi mesi.
un vero aristocratico allevato a oxford...
poi sai, lui è un aristocratico che va solo in ristoranti chic e schifa le "mense di terz'ordine"... che sarebbero? in brianza avete mense di terz'ordine? quelle della caritas o dei centri accoglienza?