ovvio che mi riferivo ai contesti, ma non tanto a contesti sportivi organizzati... mi riferivo al fatto ad esempio di giocare a pallone per strada 3 ore al giorno, tutti i giorni, dai 5 ai 15 anni.Zedemel ha scritto: lun 17 set 2018, 9:40Condivido, non ci può essere un cambiamento del DNA in così pochi anni. Forse si può parlare di epigenetica, cioè di come un gene si esprima in un modo o nell'altro in base agli stimoli che riceve.chippz ha scritto: lun 17 set 2018, 9:31 Per me non sono i fisici che sono più deboli di allora, ma i contesti.
non avete idea di cos'era roma negli anni 60-70, ogni 100m di qualsiasi strada c'erano 20 bambini a giocà a pallone, tutti i pomeriggi, d'estate pure dopo cena.
paragonabile ai bambini keniani che vanno a scuola di corsa no?



