Mentre torno a casa scrivo qualche riga di commento alla gara, così anche il coach ha più spunti.
Iniziamo dagli split che mi da Strava (ho corso senza lap del garmin e l'ho guardato pochissimo, giusto al cartello dei 5km dove in effetti sono passato sui 17:35).
3:27 / 34 / 34 /31 /28 /31 / 30 /34 / 40 / 32
Strano che in gara il km che mi è sembrato più difficile è stato il settimo, mentre dagli split non sembra. Il nono km così lento credo sia dovuto allo strappo in salita più significativo. (alla fine erano 37mt di dislivello).
I km 5 e 6 sono stati quelli più fastidiosi perchè corsì sui sampietrini e ho fatto massima attenzione per paura di mettere male la caviglia, ma a quanto pare non mi hanno rallentato.
Devo dire che l'organizzazione ha lasciato un po' a desiderare (era la prima edizione) e per vari ritardi la mezza maratona è partita alle 9:45 invece delle 9:30 e la 10k subito dopo (4 minuti per la precisione) e quindi già dal secondo km ci siamo trovati a superare i partecipanti più lenti. Nonostante ciò non penso di aver perso chissà quanto nello zig zag, mi spiace invece non essere riuscito ad agganciarmi a nessuno e ho corso in solitaria tutto il tempo.
Come accennato prima, fino a due settimane pensavo di poter correre sub 35', quindi non è che oggi esca contentissimo. Magari sbagliavo io, ma quando corsi 35'27'' mi sognavo di fare 6 x 1500 a 3'25'' o 4 x 3000m a 3'35', però nelle ultime settimane la forma è calata (anche per un raffreddore) ed ho bucato leggermente gli ultimi due lavori in pista. Per la cronaca il tempo di oggi rispecchia esattamente quello che uscì dall'ultimo test che Luc mi fece fare mercoledì scorso.
I due mesi post maratona sono comunque stati molto positivi, mi sento di correre meglio e fare lavori che prima non reggevo. Un po' di calo ci può anche stare. Quando feci l'ultima 10k (31-12-2020) il risultato fu un exploit a sorpresa, oggi penso che potrei correre sui 3'32'' ogni weekend.
Devo però cercare di migliorare nell'approccio durante le gare (corte). Quando si inizia a soffrire davvero mi sembra di non avere abbastanza palle per tenere duro. La sofferenza di una maratona è diversa, con quella mi trovo bene. Ma correre con l'acido lattico faccio fatica a tollerarlo.
Al momento non mi sento più provato di un medio qualsiasi, quando invece dovrei aver dato tutto ed essere stanco morto.
Poi ci si è messa pure la caviglia e quindi oggi non è che sia arrivato carichissimo alla gara. Sempre per la cronaca, me la ruppi da ragazzo e non si è mai aggiustata del tutto. A inizio 2020 un'altra lesione importante ed ogni volta che la metto male mi si infiamma il tendine peroneo (ho una scheggia d'osso fuori posto che a quanto pare lo sfiora).
Sabato nell'ultimo medio variato ho messo il piedi in un buco e patatrac. Questa settimana ho corso poco, ma se anche saltare qualche giorno non inficia lo stato di forma (Bannister fece sub 4' mile dopo alcuni giorni di svago a fare trekking se ben ricordo) il problema principale è che sento di essere tornato a mesi fa dove non riuscivo a spingere bene con il piede destro come con il sinistro.
Vi riporto i dati del Ground Contact Balance degli ultimi mesi che credo siano più che esplicativi. (Sinistro / Destro)
Luglio 47.7/52.3
Agosto 47.9 /52.1
Settembre 48.1 /51.9
Ottobre 48.2 / 51.8
Novembre 48.8 / 51.2
Dicembre 49.0 /51.0
Gennaio 49.2 / 50.8
Febbraio 49.5 /50.5
L'anno scorso ho iniziato a fare più spesso yoga e pilates per aiutarmi ad avere una postura corretta ed ho anche fatto tanti esercizi per la caviglia. I risultati si notano e non solo sui numeri, anche io quando correndo mi sentivo più reattivo.
Quest'ultima settimana purtroppo mi sembra di aver fatto due passi indietro (non avevo la fascia oggi per cui non so il GCB di oggi) e la mia meccanica di corsa ne soffre.
Adesso ho una mini vacanza a NY in cui spero vivamente di non prendere il Covid e poi ho un altro tentativo il 20 marzo!
