Psicologia

[chippz]

- voi ragazzi dovete imparare l'arte della conversazione sciolta da pub o da panchina....

esatto Lore, paradossalmente bisognerebbe comportarsi come si stesse parlando con un altro uomo, l'effetto finale sarebbe probabilmente migliore.

Sicuro.. e ho notato che a me servono due uscite. Alla prima sono fin troppo "timido".
Anzi, la ragazza con cui sono stato assieme mi ha fatto notare proprio questo. Che alla prima uscita non le sono piaciuto. Non tanto per il comportamento, ma per il modo di parlare. Invece alla seconda uscita era quasi l'incontrario e le è piaciuto infinitamente di più (quindi preferiscono l'intellettuale piuttosto che il bruto?) tanto che è caduta ai miei piedi.
(peccato che è caduta e si è fatta male... ).

Però è anche difficile. Loro al primo appuntamento parlano all'infinito e il 95% delle cose non mi interessa (anche se è piacevole ascoltarle)..

Dai, io la prendo sul ridere. Infondo il problema non è tanto uscire. Queste si rintanano dietro un computer/cellulare!
Non avrei tutti questi problemi se tutte queste conversazioni che vi ho scritto fossero fatte solo dal vivo.
E abbordare dal vivo non è sempre facile. O ti ignorano, o ti minacciano (una mi ha minacciato di chiamare la polizia solo perché l'ho salutata mentre stavamo correndo.. ma forse l'avevo spaventata.. l'avevo rincontrata qualche giorno fa sempre correndo e sembrava lei a volermi salutare. Io l'ho ignorata del tutto).

[spiritolibero]

Ho conosciuto un italiano conterraneo di Chippz e ne ho visto l'approccio col gentil sesso.

In 3 giorni ho capito un po'di cose:
- In Italia e' pieno di rizzacazzi che vogliono avere la folla di adoratori su istagramm. Un 20-25 enne in Italia che non sa distinguerle rischia di girare a vuoto per mesi
- momenti gliela dava in giornata una saudita in vacanza breve a Dubai. Lui era sconvolto dalla relativa facilita' con cui si relazionava sta qui
- oggi le donne si fotoscioppano i selfi prima di caricarle online....ma come cazzo stanno messe?
- voi ragazzi dovete imparare l'arte della conversazione sciolta da pub o da panchina....trattate le ragazze come dee e quelle vi guardano dal piedistallo

Quoto tutto. E aggiungo che la conseguenza della scarsità d'offerta sono i molestatori/morti di figa seriali.
Siamo combinati davvero male.
Preciso che quello che dice Loris, di trattarle alla pari, non funziona più perché pieni di gente di cui sopra, che sono anche zerbini all'inverosimile. Indi per cui, per ogni uomo che imposti in partenza un rapporto sulla parità 50-50, ci sono altri 100 ominicchi arrapati e ululanti che farebbero qualsiasi cosa per sottrarvi la donzella. E le donzelle ormai sono abituate a questi tipi qui. Pertanto, uno che esce fuori dai canoni interessa sì, ma al contempo incute timore.

[Ericradis]

@Zivago Più che polemiche sul tuo antifascismo faccio della banalissima ironia sul fatto che si possa dare del fascista perchè uno legge un sito schierato politicamente. Memorabile poi darmi del codardo perchè non avevo citato la fonte dell'articolo quando in realtà in passato la fonte era stata da me citata in un'altra occasione. Quando l'ho fatto notare ci sarebbero state anche delle scuse. Ma sappiamo che hai la capacità di "scotomizzare" le cose che non ti vanno.

I punti che reputo importanti dell'articolo sono:

In passato il neomarxismo pro globalizzazione era sostenuto dalle multinazionali della old economy.

I nuovi principali attori a favore della globalizzazione sono le aziende della Silicon Valley.

Hanno anche loro necessità di fare lobbying con la politica (vedi aiuti a Obama e Hillary). Inoltre fare loro stesse politica e influenzare la gente con i principi a loro funzionali (ne abbiamo parlato tanto nelle discussioni precedenti) e portare neoschiavi da sottopagare e da mettere in sleale concorrenza con i lavoratori occidentali con diritti acquisiti allargando contemporaneamente il loro mercato.

Altro punto è che queste aziende di fatto agiscono come un monopolio naturale e se sarebbe opportuno regolare l'operato pervasivo e incontrollato che hanno.

Aggiungo io che sarebbe l'occasione per l'unione europea di legiferare in materia e dimostrare che ha un senso la sua esistenza, ma invece continuerà a legiferare sulla dimensione delle telline.

[lore75]

(quindi preferiscono l'intellettuale piuttosto che il bruto?)

Io sono un intellettuale trucido. Il mio lato trucido e' sempre molto apprezzato. Quello intellettuale quasi mai

[lore75]

Pertanto, uno che esce fuori dai canoni interessa sì, ma al contempo incute timore.

Non e' necessariamente una brutta cosa eh

[Ericradis]

Ho conosciuto un italiano conterraneo di Chippz e ne ho visto l'approccio col gentil sesso.

In 3 giorni ho capito un po'di cose:
- In Italia e' pieno di rizzacazzi che vogliono avere la folla di adoratori su istagramm. Un 20-25 enne in Italia che non sa distinguerle rischia di girare a vuoto per mesi
- momenti gliela dava in giornata una saudita in vacanza breve a Dubai. Lui era sconvolto dalla relativa facilita' con cui si relazionava sta qui
- oggi le donne si fotoscioppano i selfi prima di caricarle online....ma come cazzo stanno messe?
- voi ragazzi dovete imparare l'arte della conversazione sciolta da pub o da panchina....trattate le ragazze come dee e quelle vi guardano dal piedistallo

Quoto tutto. E aggiungo che la conseguenza della scarsità d'offerta sono i molestatori/morti di figa seriali.
Siamo combinati davvero male.
Preciso che quello che dice Loris, di trattarle alla pari, non funziona più perché pieni di gente di cui sopra, che sono anche zerbini all'inverosimile. Indi per cui, per ogni uomo che imposti in partenza un rapporto sulla parità 50-50, ci sono altri 100 ominicchi arrapati e ululanti che farebbero qualsiasi cosa per sottrarvi la donzella. E le donzelle ormai sono abituate a questi tipi qui. Pertanto, uno che esce fuori dai canoni interessa sì, ma al contempo incute timore.

Il trattarle come dice Lore alla pari e in modo assertivo, è la scelta migliore. Per non risultare degli scacciafiga bisogna anche interessarsi spontaneamente a loro e a quello che pensano(se ne vale la pena) e essere poco egocentrati. Saranno riconoscenti per l'interessamento...
Poi vale il principio dell'abbondanza, ovvero bisogna lasciare intendere che ti girano intorno tante donne. Tutti sanno che attirano più gente i ristoranti che hanno la coda fuori rispetto a chi non ha nessuno dentro.

[Zedemel]

Quoto tutto. E aggiungo che la conseguenza della scarsità d'offerta sono i molestatori/morti di figa seriali.
Siamo combinati davvero male.
Preciso che quello che dice Loris, di trattarle alla pari, non funziona più perché pieni di gente di cui sopra, che sono anche zerbini all'inverosimile. Indi per cui, per ogni uomo che imposti in partenza un rapporto sulla parità 50-50, ci sono altri 100 ominicchi arrapati e ululanti che farebbero qualsiasi cosa per sottrarvi la donzella. E le donzelle ormai sono abituate a questi tipi qui. Pertanto, uno che esce fuori dai canoni interessa sì, ma al contempo incute timore.

penso che tenere quella linea alla fine paghi, e quelle con cui non paga penso non ne valga la pena, sono problematiche e poco divertenti, non basta sia solo carina.
Poi dipende sempre dallo scopo finale, se si vuole trombare e basta perché stare a fare gli zerbini, basta pagare e ci sono escort di notevole livello.
Naturalmente questi sono ragionamenti da chi in passato ci ha già tirato testate contro

[spiritolibero]

Zed, Eric e Lore, infatti io faccio così. Era solo una constatazione di fatto eh.

[Zedemel]

- voi ragazzi dovete imparare l'arte della conversazione sciolta da pub o da panchina....

esatto Lore, paradossalmente bisognerebbe comportarsi come si stesse parlando con un altro uomo, l'effetto finale sarebbe probabilmente migliore.

Sicuro.. e ho notato che a me servono due uscite. Alla prima sono fin troppo "timido".
Anzi, la ragazza con cui sono stato assieme mi ha fatto notare proprio questo. Che alla prima uscita non le sono piaciuto. Non tanto per il comportamento, ma per il modo di parlare.

tu esci convincendoti che non ti piaccia .... non facile eh lo so!

[lucaliffo]

Ciao Ericradis,
tu mi tampini ed io ti rispondo…

Oh! Ma te la sei proprio legata al dito per la critica che feci (mesi fa) al sito filo-fascista che tu apprezzi.
Io non disprezzo niente di quel che leggo, piuttosto cerco di capirne il senso. Tempo permettendo, mi piace leggere di tutto, possibilmente anche le tesi alternative alle mie visioni. Non basta rafforzare le certezze che già abbiamo; è bene coltivare anche il dubbio.
L'esperienza di vita mi ha insegnato che bisogna diffidare delle convinzioni assolute, che nulla è univoco, tutto è complesso e relativo.
Io sono antifascista ma preferisco aver a che fare con dei fascisti leali, piuttosto che con dei comunisti incoerenti; così come ho conosciuto, per lavoro, vicinato e attività politica, onesti reazionari e falsi progressisti. Io stesso, accecato dall'ideologia o dal pregiudizio, ho commesso parecchi errori che ho riconosciuto allargando le mie vedute sugli uomini e il mondo.

Diffido degli oracoli che sentenziano su ogni cosa, ma valuto le considerazioni di ognuno. Leggo da ogni quotidiano o rivista che la biblioteca pubblica del mio paese mette a disposizione: mi piacciono gli editoriali di Scalfari, le analisi di Marco Revelli, i commenti di Saviano, gli articoli di Gad Lerner; ma alle volte apprezzo anche le opinioni di Giuliano Ferrara, Buttafuoco, Porro, Feltri, Salluzzi, Pansa e, perfino di Travaglio.
Non mi piacciono i “paraculi”: quelli che “è sempre colpa degli altri”; i “benaltristi” che han capito tutto; i vittimisti che lagnano in continuazione complotti orditi dalle "lobby buoniste"; i “leoni da tastiera” che si auto-compiaciono della loro scorrettezza politica, che tanto biasimano quanto poco agiscono per migliorare quel che criticano.

Dell'articolo che ci segnali, caro Ericradis, ci ho capito poco; se però lo spieghi con parole tue, magari esplicitando come la pensi tu, potremo discuterne. Perché… è meglio risicare che rosicare .

Cosa non capisci Zivago? Mi sembra semplice, te lo devo parafrasare come al liceo?

Ciao Ericradis,
dato che tu hai proposto l'argomento evidenziando, con intento polemico, il mio antifascismo ("tiè, prendi e porta a casa!”): ritengo che dovresti spiegare, con parole tue, perché consideri plausibile il collegamento tra multinazionali, progressismo, pro-gender, migranti e trotskismo.
Proprio come al liceo, per vedere se la sai o hai solo copiato, ti chiederei la disamina delle questioni trattate in quell'articolo.

Nel web è molto in uso la pratica della citazione o del rimando a questo o quel link : io stesso vi ricorro di sovente. Tuttavia la citazione, per non essere banale o pedissequa, dovrebbe essere un completamento, un'aggiunta, un rafforzamento, un aggancio, una più estesa o elegante esplicazione del proprio pensiero.

se uno scrive cose senza link è in difetto e gli chiedi la fonte.
se uno mette link è in difetto e gli chiedi i ragionamenti.
insomma i tuoi interlocutori sono sempre in difetto.
usi, poco abilmente, metodi di comunicazione propagandistici/demagogici.

comunque mettere un link non è detto che significhi "ecco, siccome c'è scritto qua è assolutamente vero" oppure "ecco, io la penso così".
può anche essere una PROPOSTA, una divulgazione.