correreEcorrere ha scritto: gio 27 ago 2020, 21:54
ma tutti sti discorsi ampiezza e frequenza spero si riferiscano a quando uno corre in pista perche' su strada certi ragionamenti non so come si possano fare visto che ci sono tante variabili (strade dissestate, falsipiani ecc) non so come si faccia a tenere un ritmo costante figuriamoci una falcata sempre uguale
Non esagerare, le gare su strada su distanze classiche ed omologate sono in piano ed è anche per quello che certi lavori vanno fatti in contesti idonei.
Ovviamente durante i 42km di una maratona il percorso non è mai perfettamente omogeneo e di conseguenza quei parametri varieranno ma leggermente...mica stiamo parlando di trail.
correreEcorrere ha scritto: gio 27 ago 2020, 21:54
ma tutti sti discorsi ampiezza e frequenza spero si riferiscano a quando uno corre in pista perche' su strada certi ragionamenti non so come si possano fare visto che ci sono tante variabili (strade dissestate, falsipiani ecc) non so come si faccia a tenere un ritmo costante figuriamoci una falcata sempre uguale
Non esagerare, le gare su strada su distanze classiche ed omologate sono in piano ed è anche per quello che certi lavori vanno fatti in contesti idonei.
Ovviamente durante i 42km di una maratona il percorso non è mai perfettamente omogeneo e di conseguenza quei parametri varieranno ma leggermente...mica stiamo parlando di trail.
dalle mie parti nelle gare di paese a volte tra i top partecipa gente veramente forte eppure nessuno fa sub 30' la domenica, ogni percorso ha le sue caratteristiche, gli organizzatori sul manifesto scrivono percorso veloce e pianeggiante e poi...basalto, tratti in sterrato, 20 cambi di direzione, ecco io mi riferisco a queste gare qui. L'altro giorno vidi su youtube un po' la mezza di napoli come si è svolta quest'anno e devo dire che li ad esempio era piu' facile mantenere una certa cadenza in maniera uniforme, non c'era nessun cambio di direzione, tutta dritta tranne al 10°km mi sembra, e infatti alcuni keniani fecero 60' circa quest'anno.
La mezza di Napoli ha la galleria in salita che non è niente male. Veloce ma c'è di meglio. La stessa Roma Ostia nonostante i 2km di salita del camping è più veloce
Anche se nelle ultime edizioni il protagonista è stato il vento che ha cambiato un po' le carte in tavola
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022) Squat 145 Panca 100 Stacco 185
NicolaRossi1 ha scritto: ven 28 ago 2020, 8:35
- Scarpa minimalista: efficace
Interessante.
In effetti, nel 2015 provai a fare degli allenamenti su erba senza scarpe (era il periodo in cui iniziavo ad avere problemi al tda) e le sensazioni furono di correre con una frequenza elevatissima (sono andato a cercarmi l'email che avevo scritto a Luc). Purtroppo parlo di sensazioni, non so effettivamente che passi/min tenevo.
Però nel mio caso tra chiodate e A3 non c'è tutta sta grande differenza di cadenza, invece senza scarpe mi sento più leggero anche se ho provato solamente quella volta e basta.
Anch'io, ma penso tutti, quando faccio qualche corsa su erba senza scarpe ho una cadenza piu alta, o piu che altro saltello di meno. Parlo cmq di corsa blanda/defsticamento, non ho provato sessioni di qualita
Drop basso nel mio caso meglio per tendine..non mi cambia cadenza... esercizi si migliorano cadenza ma cmq più si è "anziani" come runner più è difficile cambiare anche perché è anche questione muscolare.io quando aumento parecchio cadenza sento il retro coscia dolente.. dovrei rinforzare perché sento che mi manca forza (appunto perché dopo tanti anni a correre in un certo modo la muscolatura si è adattata). Ma cmq sui 3'30/3'40 ho cadenza 180 quindi neanche pessima