Il fatto del giorno!

[salvassa]

Per farmi votare devono portarmi la cabina in casa stavolta... Avrò pure il lunghissimo, possibilità che vada a votare 10% o meno. In tal caso le possibilità di scheda nulla con un fallo gigantesco e un voto stoca$$o sotto è molto alta...

Giusto per le regionali andrei

Neanche più il voto contro mi smuove. Quello che mi ha tenuto in vita per anni

[lucaliffo]

Mangiare bene spendendo poco?
Potrei dirti dove secondo me si mangia bene ma magari potrebbe di non essere di tuo piacimento o magaribpotrei anche solo sbagliarmi per cui preferisco dirti dove ho già mangiato male e speso tanto.

Bisognerebbe cominciare con il fare fuori, una volta per tutte, la vecchia politica e i vecchi partiti.
Sarebbe già un bel punto di partenza.

@zedemel il PD dovrebbe dimezzare i consensi ma purtroppo quella metà che metterà in parlamento sarà sempre composta dai soliti noti...
La Boschi pur di farla entrare è stata mandata in un colleggio sicuro come quello dell'alto Adige dove adesso si dichiara anche a favore dell'autonomia quando qualche anno fa avrebbe addirittura voluto eliminare lo statuto speciale.
Cosa non si fa per la poltrona.

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"la vecchia politica e i vecchi partiti"

avercene dei craxi e degli andreotti!
per far entrare la boldry le hanno addirittura creato un nuovo partito. e un altro ancora per accalappiare qualche fuggiasco all'estrema sx.
ma questi qua camperanno sempre grazie alle "minoranze discriminate". calcola che solo le ong danno "lavoro" (... ehm...) a mezzo milione di persone.

[spiritolibero]

Concordo con Zed.
La pochezza dei contenuti la si vede anche nel fatto che la campagna elettorale dei cosiddetti partiti tradizionali si è basata praticamente solo sull'attacco ai 5 stelle. Bastava che aprivate i principali siti di notizie (Repubblica, Stampa, Corriere etc.), per non parlare dei telegiornali (il TG3 sembra l'organo di propaganda del governo ). Praticamente, si sono tenuti sempre sulla difensiva ma di proposte concrete poco e niente.
Poi oggi hanno fatto uscire la notizia dell'incremento del PIL dell'1,5% - disoccupazione in calo ...tutti entusiasti. Tutto a gonfie vele.

[GioPod]

Proposte concrete non ne hanno perché sono europeisti (euroinomani) e globalisti. Devono seguire i binari. Cioè subire immigrazione, delocalizzazione e controllo dei conti. A novanta gradi.
Programma di governo: l'inazione.
Per forza poi si concentrano sui diritti IN-civili: non hanno nessun altro margine di manovra

[Zedemel]

Concordo con Zed.
La pochezza dei contenuti la si vede anche nel fatto che la campagna elettorale dei cosiddetti partiti tradizionali si è basata praticamente solo sull'attacco ai 5 stelle. Bastava che aprivate i principali siti di notizie (Repubblica, Stampa, Corriere etc.), per non parlare dei telegiornali (il TG3 sembra l'organo di propaganda del governo ). Praticamente, si sono tenuti sempre sulla difensiva ma di proposte concrete poco e niente.
Poi oggi hanno fatto uscire la notizia dell'incremento del PIL dell'1,5% - disoccupazione in calo ...tutti entusiasti. Tutto a gonfie vele.

http://video.corriere.it/matteo-salvini ... c77108475f

pure Salvini spera che il PD prenda il 22%... mah!

[zivago]

premessa... noi scrittori siamo feroci nei giudizi su altri scrittori...

ma a te piace lo stile di sto "scrittore"?
a me pare un reportage giornalistico e infatti come tale l'avevo proposto. ha postato su quel blog altri racconti pagine addietro.
ci scambiai delle mail, ebbe il coraggio di criticare un racconto che gli mandai (secondo lui non era abbastanza distaccato), allora gli scrissi che non apprezzavo il lui l'assenza di dialoghi.
non mi rispose più (come fanno i "superiori"... ).

poi non ha humor nè brillantezza, non ha quelle trovate improvvise che ti sorprendono...

Ciao lucaliffo,
quando dici « noi scrittori » usi, suppongo, il plurale maiestatico. Difatti io mi tiro fuori da quella categoria: sono un modesto lettore e non certo uno scrittore; anche se, devo ammetterlo, qualche tentazione al novellare ce l'ho. Ma ci vuole del talento per scrivere buone storie, in stile piacevole, con un senso, che riescano a trasmettere emozioni e riflessioni. Ho da parte qualche brogliaccio di racconto per bambini, ma per ora, e per pudore, non lo espongo; spero di riuscire a combinare qualcosa di buono prima che i miei nipoti diventino troppo grandi.

Per quanto riguarda la qualità della storia di quel Matteo Gennari, confermo la tua impressione; anche a me pare un pezzo di cronaca nera nello stile di certi rotocalchi che trovo dal barbiere.
Che messaggio vuol trasmettere? Vuol dirci che lo spaccio di droga (che tante vite rovina per sempre) non è così grave se è accompagnato con un po' di misericordia verso i disgraziati? Propone un eroe negativo da emulare o quanto meno non biasimare?

A me in genere non piacciono le narrazioni trucide dove a effetto si calca sul grottesco, sul linguaggio crasso, sulle condite oscenità.
Se, caro lucaliffo, posso avere anch'io « il coraggio di criticare » i racconti che ogni tanto proponi… be' ti direi che lo stile “tamarro” della tua prosa non sempre riesce bene. A volte c'è sforzo nell'uso del tono dialettale, nelle colorite espressioni, nel battere il “chiodo fisso” dell'attività sessuale. Capita che nel troppo dimostrarti “verace”, risulti invece apparente.
Ti offende questa critica? Spero di no. Spero che anche tu, come me, apprezzi più il giudizio sincero, che la diplomatica cortesia ché, come si dice dalle mie parti… « L'è mej ves vilan e scett… pütost che curtes e impustur. » (Meglio villani ma schietti, che cortesi e ipocriti).
Del resto non credo, lucaliffo, che le nostre querelle nuocciano a questo forum; penso piuttosto che ogni tanto la mia “voce fuori dal coro” ne smuova un poco l'uniformità.
Che vogliamo fare? Siamo diversi… a te piace Bukowski a me Kerouac, a te Califano a me Piero Ciampi, a te “Arancia Meccanica” a me… “Forrest Gump” (come film e come modo di correre).

[lucaliffo]

ma figurati zivago, critica-opinione accettabilissima.
che è però relativa ad alcuni aneddoti che scrivo qui, che non sono i "miei racconti letterari" (solo una volta, pochi giorni fa, incollai un piccolo estratto).
tu dici che nello sforzarmi di essere verace (ti) sembro apparente... invece chi mi conosce, e conosce il brasile, sa che semmai è il contrario, ovvero che nei miei racconti mi trattengo per non urtare troppo la sensibilità altrui.
e poi anche il verga (a mio avviso il migliore scrittore italiano in assoluto) era scorretto e inseriva espressioni popolane e dialettali.
i gusti sono gusti.

quanto al gennari vedo che la pensiamo quasi allo stesso modo. tu però gli critichi il "messaggio", io no. quello che ha descritto è realissimo.
p.s. il gennari lavora per una ONG, è sinistroide, amante della religiosità "altra", meno donnaiolo di me.
mi criticò uno scarso distacco dal contesto a causa di un brano del racconto che gli mandai (vedi sotto***), ma secondo me in realtà rimase stizzito ideologicamente e per non ammetterlo mi criticò sul piano stilistico.
nella teoria, gli scrittori realisti-veristi si impongono di rimanere distaccati... ma mi domando:
- è veramente possibile rimanere distaccati?
- è veramente possibile una separazione totale scritto/scrittore?
- lo scrittore non fa anche lui parte del contesto?
- è giusto che lo scrittore debba storcere la sua libertà per sforzarsi di essere distaccato?
anche il gennari adora bukowski, ma il buk non sempre era distaccato...

in sostanza per me distaccato o meno, uno scritto/scrittore basta che piaccia a sè stesso e agli altri.
brano***:

" Il movimento negro diceva che l’orgoglio della razza negra era scopare il meno possibile, il più tardi possibile e con meno partners possibile. Questi negri acculturati e arricchiti, che avevano studiato nelle università, erano convinti di poter imporre l’orgoglio della propria razza proprio nel campo dove storicamente si era imposto l’orgoglio della razza bianca: l’infiacchimento sessuale. Questi negri moderni e progressisti erano di sinistra e amavano Paolo Coelho, il figlio di puttana che dopo aver passato gli anni settanta a fare il rockettaro drogato, appena era cambiato il vento era salito al volo sul carrozzone della religiosità mietendo miliardi."


NB. secondo i negri brasiliani il termine politicamente corretto è "negro". invece "nero" o "di colore" sono offensivi.

[lucaliffo]

ah zivago,
quel racconto era su una tipa che mi aveva rimorchiato in spiaggia, negra e bellissima. mi pagò pure da bere, ma purtroppo si mise a fare troppi discorsi alla moda credendo di aumentare così il mio interesse nei sui confronti. e soprattutto voleva mostrarsi "una che non la dà facile".
resistetti a tutto... ma quando mi nominò PAULO COELHO... con una scusa mi alzai e me ne andai. ebbene sì, sono uno che rinuncia a una bella donna per una cosa simile, ho la mia dignità io!

[zivago]

… poi la butti sempre in politica e, a cantilena, ci ammaestri su…
la sinistra, il politicamente corretto, il PD, il buonismo, il mainstream, le donne vigliacche e ingrate, il femminismo, l' LGBT…
senza mai farci mancare una bella spalmata di svelanti link non allineati, tutti originalissimi nella linea editoriale e ricchi di inediti elzeviri che spalancano la mente a noi meschini. Ma come fai a scovarli?!
Insomma hai sempre di « quelle trovate improvvise che ti sorprendono... » . Non ci annoi mai.

P.S.

il mio ideale sarebbe un partito "socialdemocratico-laburista" ma che sia al contempo:
- veramente sovranista (fuori euro e nato, blocco immigrazione/ong, fine foraggiamento estero dei media)
- anti-suprematista rosa-arcobaleno
purtroppo non c'è.

Interessante il tuo ideale di partito che non c'è. Ma aspetta!! Forse qualcosa del genere c'è già stato e forse vuol ritornare.
Mmh... Come si chiamava? Social... social... socialnazinalismo. Trovato!! Nazionalsocialismo.
Ma sicuramente mi sbaglio... E poi tra i tuoi punti programmatici l'antisemitismo non c'è!

[Ericradis]

… poi la butti sempre in politica e, a cantilena, ci ammaestri su…
la sinistra, il politicamente corretto, il PD, il buonismo, il mainstream, le donne vigliacche e ingrate, il femminismo, l' LGBT…
senza mai farci mancare una bella spalmata di svelanti link non allineati, tutti originalissimi nella linea editoriale e ricchi di inediti elzeviri che spalancano la mente a noi meschini. Ma come fai a scovarli?!
Insomma hai sempre di « quelle trovate improvvise che ti sorprendono... » . Non ci annoi mai.

P.S.

il mio ideale sarebbe un partito "socialdemocratico-laburista" ma che sia al contempo:
- veramente sovranista (fuori euro e nato, blocco immigrazione/ong, fine foraggiamento estero dei media)
- anti-suprematista rosa-arcobaleno
purtroppo non c'è.

Interessante il tuo ideale di partito che non c'è. Ma aspetta!! Forse qualcosa del genere c'è già stato e forse vuol ritornare.
Mmh... Come si chiamava? Social... social... socialnazinalismo. Trovato!! Nazionalsocialismo.
Ma sicuramente mi sbaglio... E poi tra i tuoi punti programmatici l'antisemitismo non c'è!

Anche io voteri un partito con queste caratteristiche. In effetti i partiti che più si avvicinano si troverebbero agli estremi di destra ma anche di sinistra dell’arco parlamentare.